La stand up comedy arriva a Rovigo!
Per la prima volta a Rovigo arriva la stand up comedy grazie alle vulcaniche e instancabili menti di Spazio T e cinema teatro Duomo.
Vediamo un po’ cosa c’è in programma?
Tutto quello che c’è da sapere sulle serate
Sarà Spazio T a ospitare le prime serate di stand up comedy, con la sua dimensione da piccolo club proprio a fianco del cinema Duomo. Ma andiamo con ordine, così non vi perdete…
- Quando? Mercoledì 13 novembre, 11 dicembre e 15 gennaio (intanto segnate la data, che poi vi dimenticate)
- A che ora? Dalle 21.15 alle 23.00
- Dove? A Spazio T, in vicolo Duomo a Rovigo, proprio a fianco del cinema Duomo, dietro a… l’avete capito, no?
- Quanto costa? 7,00 euro i posti a sedere / 5,00 euro in piedi (non sono previsti posti sdraiati, in ginocchio o a carponi)
- C’è da bere? Tante birre artigianali, altrettante bibite analcoliche e molti sfurizzi per fare fondo
Come mi prenoto?
Saprai che di infinito ci sono solo l’Universo (forse) e la capacità dei rodigini di lamentarsi per la mancanza dei parcheggi in centro.
Di certo, Spazio T non è infinito e nemmeno le birre lo sono, quindi prenota il tuo posto il prima possibile. Per farlo, usa il link qui sotto (quel pulsantone lì, esatto)
Chi c’è nella terza puntata?
Nella terza puntata della nostra maratona di “tentiamo di farvi ridere davvero”, saranno in quattro a cimentarsi nel compito di farvi molto male alla mascella:
- Angela Filippi: quello che ottieni quando mischi la Puglia al Veneto, ovvero tanta caciara molesta piena di contraddizioni. Ha studiato lettere ma deve ancora confessarlo ai suoi genitori. Nel tempo libero ascolta podcast sulle sétte per non farsi adescare dalle commesse di Sephora.
- Carlo Alberto Montori: nasce a Bologna all’età di 0 anni. Una sera vede uno spettacolo di stand-up comedy e capisce cosa vuole fare nella vita: stare alla larga da tutti gli spettacoli di stand-up comedy. Poi, siccome solo gli idioti non cambiano idea, continua a pensarla così.
Però di recente ha letto sulla posta di “Cioè” che le donne amano gli uomini in grado di farle ridere, così ora vuole scoprire se è vero. - Gianluca Arena: classe ’91. Varese. Gianluca inizia con il duo “i Pappappero”, mettendo in scena 3 spettacoli in 4 anni e raggiungendo nel 2012 l’importante vetrina di Colorado Caffè. Segue poi la carriera da monologhista, in cui si concentra su argomenti di vita quotidiana. Nasce il suo nuovo spettacolo “Figlio di…”, nel quale Gianluca dedica una grossa fetta in ricordo del padre, grande comico ma soprattutto grande uomo.
- Bob Ferrari: comico e film-maker, è nato e vive a Bologna, sempre nella stessa casa, e crede che il mondo giri intorno a lui. Ama parlare di se stesso in terza persona e si fa distruggere la salute da una maniacale invidia verso le persone che ce l’hanno fatta. I suoi spettacoli sono un’esperienza curiosa: vedrete proprio lui che parla e si muove. Ma a volte sta anche fermo. Insomma una cosa interessante.
O per dirla in breve: un uomo, un microfono, mille facce
Chi c’era nelle puntate precedenti?
Questi i cinque magnifici comedians che hanno allenato gli addominali del folto pubblico il 13 novembre:
- Luigi Manes dalla ridente Ciampino
- Gianluca Dalmonte dalla dinamica Imola
- Tommaso Pioli dall’esotica Alessandria D’Egitto
- Triana Cattin dall’affascinante Lima (Perù)
- Andrea Mattei di… chiedetelo direttamente a lui!
E questi i cinque che l’11 dicembre hanno tentato di far perdere il controllo degli sfinteri ai partecipanti (o forse è stata la birra):
- Corinna Caso, classe 1998, millanta di essere nata in Abruzzo e avere dato voce alla coscienza del Gabibbo, si definisce anche “l’empatia in persona”. Come tutte queste cose si tengano insieme, lo scopriremo!
- Costanza Casadei, emiliano-romagnola (non sappiamo se parente del re del liscio), si definisce “80kg di dea mediterranea”, ma non l’abbiamo pesata per verificare.
- Matilde Giambi, su Instagram si presenta così: “Germofobia, mentine dell’Aldi e rock&roll (sì ma per piacere abbassa un po’ il volume che vorrei riposare, grazie)”. Non ci abbiamo capito niente.
- Elyass Essaid, in un recente spettacolo a Bologna ha detto fa il comico da un paio di anni con una compagnia chiamata Al Qaeda (ne avrete sentito parlare) ed è aspirante prestigiatore.
- Yassin Kefi, nato a Bologna, comico sottile (sottopeso), scuro (proprio il colore della pelle) e satirico (di sinistra, del resto è nato a Bologna). Pare anche abbia vinto il contest “Open Mic” di Zelig.